La Stalla Sociale di Monastier è una cooperativa agricola fondata il 12 dicembre 1969 a Monastier di Treviso, in Veneto, da 13 piccoli agricoltori della zona, i quali decisero di mettere assieme le loro poche risorse, con grande spirito di collaborazione, per cercare di dare un futuro ed una prospettiva di sviluppo alle loro rispettive aziende e famiglie. Diversamente, le piccole aziende agricole familiari sarebbero state destinate alla chiusura o ad un’attività part-time.
L’attività cominciò nel 1970 con un piccolo allevamento di bovini da ingrasso; con il passare del tempo, dai 200 posti stalla iniziali si arrivò a 2.300, per poi posizionarsi sugli attuali 2.800.
Poco dopo l’avvio dell’attività, la cooperativa intraprese anche la conduzione e lavorazione associata dei terreni conferiti dai soci, ai quali negli anni se ne sono aggiunti altri presi in affitto, passando dai circa 100 ettari inizialmente lavorati, agli oltre 600 ettari attuali.
Nel 2005, per far fronte alla crisi che stava interessando sempre più pesantemente il settore agricolo ed in particolare quello zootecnico, si è intrapreso un percorso di ricerca. L’obiettivo era differenziare le attività, producendo beni utili alla collettività, rispettando e migliorando l’ambiente e nello stesso tempo creando un reddito in grado di garantire il proseguo dell’attività e, di conseguenza, un futuro dignitoso per le famiglie dei soci.
Così nel febbraio 2010 la Stalla Sociale di Monastier ha iniziato la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili (BIOGAS da reflui zootecnici e biomasse aziendali), per proseguire nel gennaio 2012 con l’installazione di pannelli FOTOVOLTAICI sui tetti dell’azienda, contestualmente allo smaltimento delle obsolete coperture in amianto. Il nuovo impianto fotovoltaico da 110 kWp , è in grado di produrre 137.831 kWh l’anno, consentendo di risparmiare l’emissione di 95.700 kg Co2 nell’atmosfera.
Infine, è in fase di progettazione/realizzazione un impianto di essicazione del “digestato” (prodotto di risulta dell’impianto di Biogas) da riciclare in azienda come prodotto per la lettiera del bestiame. Questo sarà destinato ad integrare, ed in parte sostituire, l’uso della paglia per le lettiere, riducendo così in modo notevole costi ed impatto sulla viabilità, permettendo altresì il recupero totale del calore prodotto dal cogeneratore del Biogas.
Il consiglio di Amministrazione è così composto:
Presidente: Scomparin Fabio
Vice-Presidente: Nichele Gianni
Consiglieri: Amadio Antonio, Nichele Andrea, Pezzato Riccardo, Scomparin Francesco e Scomparin Marco.
Ad oggi i soci della cooperativa sono 23.