“Il bello della cooperativa,
è che si può dare ciò che si possiede,
e ricevere ciò che non si ha.”
(Da un corso di formazione interno alla Stalla Sociale di Monastier – Autunno 2006)
Il 12 dicembre 1969, al civico 5 di via Giacomelli, si costituiva la Stalla Sociale di Monastier.
Da allora sono passati quarant’anni, tante cose sono cambiate, ma è rimasto intatto lo spirito solidaristico ed imprenditoriale che ci ha sempre caratterizzato.
Credo che la nostra forza siano state le solide radici dalle quali siamo partiti: pochi beni materiali, ma una grande tradizione agricola, intrisa di valori e solidarietà. Valori validi ancora oggi, come coerenza, correttezza ed onestà, gruppo, condivisione, senso di appartenenza, rispetto reciproco.
Il tutto si traduce in uno stile, ossia il modo in cui facciamo le cose, che cerca di essere trasparente, aperto, ricerca il coinvolgimento della base sociale, nel rispetto delle regole e degli accordi presi.
Nella strada percorsa abbiamo avuto anche la fortuna di incontrare parecchie persone capaci e preparate, a cominciare dall’on. Domenico Sartor che, con i tecnici del Cecat di Castelfranco Veneto, ci ha aiutato a partire nel modo migliore.
Sempre pronti a metterci in gioco. Consapevoli che il mondo cambia ed occorre guardare al futuro con occhi nuovi.
Con il coraggio di investire e trovare nuove soluzioni, anche in un settore tradizionale come quello agrozootecnico.
Certo, in quarant’anni le difficoltà non sono mancate. Però, se guardiamo indietro, ci sono anche tanti obiettivi e progetti realizzati, che mai avremmo potuto lontanamente immaginare.
Oggi, che il nuovo impianto di biogas è pronto, i motivi per festeggiare aumentano ancora di più. Da ora in poi si aprono tante opportunità, per un futuro di sviluppo agricolo, che tenga conto dei bisogni non solo dei soci della Stalla Sociale di Monastier, ma anche della collettività e dell’ambiente.
Nei momenti di fatica, ci basta ripensare alla mission della cooperativa per ritrovare il senso del nostro operare:
«Offrire al mercato carne di qualità, utilizzando al meglio tutte le risorse energetiche prodotte, nel rispetto e nella cura dell’ambiente».
(Testo tratto dall’invito alla festa di inaugurazione dell’impianto di biogas e quarantennale della costituzione della cooperativa)
Il PRESIDENTE
Scomparin Fabio